O N O R I A I C A D U T I
Lapide posta nella chiesa di San Francesco in Pescia a ricordo dei Caduti del Mare
DEL L MINISTRO O. Franco di Valente nato a Pescia il 7 dic. 1915 deceduto il 14 gennaio 1943
Sergente Cann. PM, Matricola 7590 - imbarcato sul C.T. “Aviere” – Decedeva nel corso di una missione contro unità nemica mentre l’unità si trovava nelle acque di Cafù .
Sepolto nel cimitero italiano di punta Kanoni (Corfù, n.400) il 29 agosto 1942
Croce di Guerra Valor Militare con la seguente motivazione:
“ CAPO ARMA DI UNA MITRAGLIERA DI CACCIA TOR. DI SCORTA A CONVOGLIO, DURANTE UN ATTACCO DI AEREI NEMICI CHE A VOLO RADENTE MITRAGLIAVANO L’UNITA’, ASSOLVEVA CON SERENO CORAGGIO IL SUO COMPITO E’ COLPITO RIPETUTAMENTE CADEVA PRODE NELL’ADEMPIMENTO DEL DOVERE” (14 GENNAIO 1943).
SCARDIGLI Eugenio di Ugo nato a Uzzano il 22 luglio 1919 -
Deceduto il 10 agosto 1942
Sottocapo Fuochista A – matricola 90898, imbarcato sul sommergile Scirè (MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE ALLA BANDIERA), operante nel Mediterraneo (in combattimento nel golfo di Haifa)
CROCE DI GUERRA al valor militare”
alla memoria con la seguente motivazione: “Imbarcato su sommergibile operante in mediterraneo cooperava con slancio e spirito di sacrificio a rendere l’Unità strumento di offesa di sicura efficienza. Nel corso di audacissima missione di forzamento di munita base nemica, colpito irrimediabilmente il Sommergibile da offesa avversari, si inabissava con esso dando magnifico esempio di elevate virtù militari e di completa dedizione al dovere” (Mediterraneo Orientale 10 agosto 1943)
“CROCE AL MERITO DI GUERRA”
“Imbarcato su sommergibile Scirè prendeva parte ad aspre missioni di guerra: scompariva combattendo sul mare per la grandezza della Patria,
Acque del Mediterraneo: 31 agosto1942
Foto della Famiglia Scardigli
BRACCINI Gino di Primo nato a Pescia il 20 febbraio 1911. Deceduto il 23 marzo 1941
2° Capo Meccanico - imbarcato su Incrociatore Fiume, operante nel Mediterraneo Occidentale (battaglia di Capo Matapan)
GIACOMELLI Walter fu Enrico nato a Pescia il 2 agosto 1915. Deceduto l’08 0ttobre 1943
2° Capo Rt - deceduto a La Spezia in seguito a malattia contratta in servizio durante la guerra.
CALAMARI Argimiro classe 1915 nato a Pescia
Deceduto il 04 dicembre 1941
Capo 1° cl. MN. Morto nel Mar Mediterraneo centrale, per affondamento in battaglia, causa esplosione, assieme a 138 marinai, imbarcato su nave “Afritrite”
FEDERIGHI Cleto di Pietro nato a Buggiano 08 aprile 1906.
Deceduto il 20 giugno 1941
Capo Sil. 2° cl. Deceduto in combattimento il 20 giugno 1941, imbarcato su Sommergibile “Salpa” – nel mediterraneo Marsa Matruk.
PROCISSI Gino fu Luigi nato a Pescia 05 febbraio 1903
Deceduto il 26 novembre 1940
Marò Infermiere - La Spezia/Maddalena - morto a Bologna, causa malattia contratta in servizio durante la guerra il 26 ottobre 1940, ore 10,00.
CAMPIONI Giordano di Francesco nato a Pescia 20/04/1923 Deceduto 01 aprile 1940
Marò MN. Imbarcato su 13° sq. Mas . n. 535, prigioniero degli Inglesi, Morto reduce della prigionia, H ospedale Termini Imerese (PA) il 1° aprile 104o– Deceduto reduce dalla prigionia in Inghilterra.
GRILLI Pietro nato a Buggiano classe 1921
Deceduto 27 gennaio 1942
Marò NOCCHIERE Imbarcato su CT. “DA NOLI” – Deceduto in combattimento nelle acque di Bonifacio.
MARIANI Italo di Quinto nato a P.te Buggianese 11/02/ 1921 - Deceduto 26 agosto 1945
2° C° CANN. morto all'Ospedale militare di Firenze, per malattia, il 26 agosto 1945,
GUELFI Gino di Agostino nato a Buggiano 17 luglio 1920.
Deceduto 15 giugno 1942
Sottocapo Cann. Imbarcato su Inc. “Trento” – Deceduto in combattimento nelle acque Centro Ionio. ( Battaglia di Mezzo Giugno)
GIUNTOLI Michele di Eugenio nato a M. Cozzile 9 luglio 1911 Deceduto 10 giugno 1945
CAPO 3° Cl. – Deceduto in azione di guerra
QUIRICONI Rigoletto di Luigi nato a Uzzano 15 dicembre 1916 Deceduto 9 settembre 1943
2° CAPO Fur. – Deceduto in combattimento imbarcato su Carrozzata “Roma” nelle acque della Sardegna Asinara
BENDINELLI Ettore fu Gennaro nato a Uzzano Cl.1922
Deceduto 17 giugno 1943
Sottocapo RT. – imbarcato Sommergibile “Gargo?” (GORGO) Deceduto in azione di guerra
SALVESTRINI Ernesto di Osmano nato a Pescia 6 dicembre 1922 Deceduto 19 gennaio 1945
Sottocapo Rt. – Deceduto in prigionia durante la guerra
ZACCAGNA Agostino nato a Buggiano classe 1922
Deceduto 12 agosto 1942
Sottocapo Sil. – Imbarcato Somm. “Dagabur” Deceduto in combattimento nel Mediterraneo Occidentale.
( 2 “croce guerra valor militare)
SODINI Dante fu Tonello nato a Pescia (Aramo )
Deceduto guerra 1914/1918
Marò Comune Scelto. – Deceduto in azione di guerra nelle acque di Valona imbarcato su Regina Margherita
BRISSI Elbano nato a Uzzano
Deceduto 13 giugno 1941
Marò Comune Autista – Deceduto in azione di guerra
MUGNAI Giulio di Eugenio nato a Pescia Classe 1921
Deceduto 17 agosto 1922
Marò Comune Rt. – Morto all'Ospedale di Pescia, causa malattia da servizio, il 17 agosto 1942, alle ore 2,30.
Ultima missione C.T. Da Noli
Cacciatorpediniere ANTONIO DA NOLI: partito da La Spezia, eseguì gli stessi ordini impartiti al CT Vivaldi, quindi dopo aver preso parte al tiro contro le unità e le batterie dal lato della Corsica, venne colpito e fu costretto ad allargarsi dalla costa; alle 17.50 si alzò una grande colonna d'acqua biancastra, come di esplosione di mina, che avvolse la nave che si spezzò in due tronconi affondando. In questo frangente perirono 218 uomini dell'equipaggio e solo 39 furono i superstiti che riparano in Corsica dopo il naufragio.
Ultima missione Icrociatore Pesante Trento
Incr. Pesante TRENTO: uscito in mare per intercettare un grosso convoglio inglese diretto a Malta, alle ore 05.30 fu colpito da un siluro lanciato da un aerosilurante inglese a poppavia del centro in corrispondenza del locale caldaie di prora. Il locale fu subito allagato, cedette la paratia di separazione con il contiguo locale macchine di centro e si sviluppò un incendio. Per mancanza di vapore le macchine di prora si fermarono subito quelle di poppa. Per sottrarre la nave ad un nuovo attacco, il cacciatorpediniere "Camicia nera" cominciò a girargli intorno avvolgendola in una cortina di nebbia, mentre il Comando della Squadra mandava in suo soccorso per prestarle assistenza e scortarla verso la base i cacciatorpediniere "Pigafetta" e "Saetta". Nonostante i tentativi di spegner l'incendio e nonostante la cortina di protezione delle unità italiane, alle ore 09.10 il smg inglese“Umbra” riuscì a piazzare un siluro che colpì il deposito munizioni di prora provocando l’inabissamento del Trento. Dei 1.151 uomini di equipaggio ne furono salvati 602.
Diretta a Malta per onsegna navi per clausole armistiziali, veniva colpita da una bomba radiocomandata tedesca tipo" "Fx 1400" che aveva un carico di esplosivo di circa 300 kg, affondava nei pressi dell’isola Asinara. (perirono 2 Amm, 86 Uff, 1264 Uomini di equipaggio).
Incrociatore Pesante FIUME
Trovatosi gravemente sbandato a dritta con numerosi incendi a bordo, il Comandante diede l’ordine di abbandonare la nave. Alle ore 23.15 la prua del Fiume si alzò sul mare e dopo pochi secondi scomparve per sempre. L'unità ebbe 813 uomini morti.
Ultima missione Somm. SALPA
silurato e affondato presso Marsa-Matruh dal smg britannico “Triumph”. Nessun superstite.
Ultima missione Sommergibile Gorgo
21 maggio 1943 il battello appartente alla classe Tritone di smg costieri navigava in emersione pronto per l'attacco ad un convoglio americano GUS-7A in partenza da Orano (Algeria). Un ricognitore inglese lo avvistava e lo segnalava al CT di scorta USS NILELD che portatosi all'attacco, nonostante la rapida immersione del Somm. riusciva, alla quarta scarica di bombe di profondità ad affondarlo. La sua posizione era 36 gradi 01' nord 00 gradi 34 ovest. Non si salvò nessuno.
Ultima missione Sommergibile DAGABUR
Il 14 agosto 1942 , al Comando del TV Renato PECORI , salpò da Cagliari per portarsi in zona operazioni nelle acque di Malta (battaglia di mezzo agosto) il Smg fù affondato dal Ct britannico Wolverine , che riportò comunque gravi danni alla prora e costretto al ritorno a Gibilterra.
L'affondamento dell'unità causò la perdita dell'intero equipaggio.
2° C° Rigoletto QUIRICONI assieme a 2 commilitoni sulla corazzata Roma al largo delle coste sarde